ICT Speed Business Meeting: a Rovereto più di 100 speed date

Ieri al Polo Tecnologico si sono riunite oltre 40 imprese dell’ICT per promuovere l’innovazione aperta e collaborativa

Ieri, per il quinto anno consecutivo, un nutrito gruppo di imprenditori nel mondo dell’informatica si è dato appuntamento a Rovereto per parlare di blockchain e di open innovation. E non si parla di sole imprese trentine: il Polo Tecnologico ha infatti accolto aziende di tutto il nord Italia, per un totale di 43 imprese totali dell’ICT, accorse alla quinta edizione degli ormai immancabili ‘ICT Speed Business Meeting’. Ad organizzare questo evento sono stati Trentino Sviluppo, HIT — Hub Innovazione Trentino e Informatica Trentina (la quale dall’1° dicembre è diventata Trentino Digitale) col patrocinio di APSTI (Associazione dei Parchi Scientifico Tecnologici Italiani) e in collaborazione con i parchi tecnologici Aster (Emilia Romagna), ComoNext, Friuli Innovazione, Kilometro Rosso (Bergamo), Great Campus (Genova), Galileo Visionary District (Padova) e il Comitato per lo sviluppo dell’ecosistema ICT trentino.

19 aziende ben avviate da una parte, e 24 startup dall’altra, a dare vita a un prezioso confronto sullo ‘stato dell’arte’ e sulle opportunità per l’immediato futuro. Lo scopo principale degli ‘ICT Speed Business Meeting’ è infatti quello di promuovere l’innovazione aperta e collaborativa nel settore delle Tecnologie della Comunicazione e dell’Informazione. Come si è svolta la giornata? La mattina è stata dedicata a un seminario sulla blockchain e sulle possibilità aperte da questo innovativo registro digitale aperto. Nel pomeriggio, invece, sono iniziati gli speed date, ovvero gli incontri velocissimi di business tra imprese, startup e spin-off che prendono a modello le migliori esperienze di Speed Matching utilizzate a livello internazionale.

In tutto, nel pomeriggio di ieri, si sono avuti 104 speed date one-to-one, della durata massima di 15 minuti l’uno, seguendo una tabella prefissata di appuntamenti. Questa formula si rivela perfetta per tutti gli attori in gioco: da una parte, le aziende già ben avviate e strutturate possono approfittare di questi incontri lampo per trovare nuovi partner tecnologici e creativi, per sviluppare ulteriormente il proprio business; dall’altra parte, le startup possono validare il proprio business model, mettersi in contatto con potenziali investitori e avviare delle sinergie commerciali con delle aziende già protagoniste del mercato informatico.

Vanno inoltre sottolineate le possibilità di collaborazione, di accelerazione e di innovazione offerte dai principali parchi tecnologici italiani, presenti all’incontro di ieri, i quali con la loro rete diffusa presidiano l’innovazione di eccellenza in Italia.